C’era una
volta il vento: volava di qua e di là, nel grandissimo cielo, e spingeva e
spostava e mescolava le nuvole…Un giorno, volando e volando, vide su una roccia
un sassolino piccolo e rosso, e cominciò a volargli attorno, guardandolo e
accarezzandolo.
Il sassolino,
sentendo la carezza del vento, era felice: ed ecco il vento parlò:
_ Tu, bel
rossino, perché non voli?
_ Io volare?
Non sono capace…Non so come si fa… _ diceva il sassolino_ E poi, avrei paura..
_Paura? E perché?
Se uno vola, non cade!_ diceva il vento, frusciando attorno_ Sapessi che
meraviglia, il volo! Si vede tutto dall’alto, si sale e si scende, si va veloci
come il pensiero…Forza, sassolino, vola!
Il
sassolino, incoraggiato a quel modo, tentò di spiccare il volo: ma non si mosse
nemmeno un millimetro. Tentò ancora: non si mosse di mezzo millimetro.
_ Vedi? Non
posso!_ diceva.
Il vento
soffiò forte, per tentare di sollevarlo in volo: ma volarono foglie, fili d’erba,
zolle di terra, fiori: il sassolino restava là, ben appoggiato e fermo sulla
roccia.
_ Farfalla
aiutami a volare!_ disse il sassolino a una bella farfalla rossa e gialla, e
lei, gentilmente, lo prese fra le zampine e tentò di sollevarlo: ma non ci
riuscì.
_Uccello, aiutami
a volare!_ disse il sassolino a un tordo che passava lì sopra.
_ E in
cambio, cosa avrò?_ disse il tordo.
_La mia
gratitudine!_ disse il sassolino.
_Non mi
basta: voglio qualcosa di più.
_Avrai dieci
piume meravigliose, che crescono sull’Albero delle piume!_ disse il vento.
_Va bene_
rispose il tordo_ Se avrò quelle piume, solleverò il sassolino, e lo porterò
per sempre in volo. Il vento partì e vola vola, arrivò al Paese delle
Meraviglie, e volò vicino all’Albero delle Piume.
_Dammi delle
piume da dare al tordo per far volare il sassolino_ gli disse.
_Dammi dei
semi se vuoi le piume da dare al tordo per far volare il sassolino _disse l’albero
Il vento
posò allora un seme di lino, uno di menta, uno di cotone e uno di granoturco e
l’Albero si staccò dieci bellissime piume, e il vento le portò in volo al
tordo e le piume si attaccarono alle
penne del tordo, e il tordo prese il sassolino fra le zampe e lo portò in volo,
altissimo.
_ Che
meraviglia, volare!_ diceva il sassolino_ E’ ancora più bello di come il vento
aveva detto!
Ma vola
vola, il tordo si stancò:
_Basta, sei
un peso, ti mollo!_ disse il sassolino.
_Ma aveva
promesso! _ disse il vento girandogli attorno.
_Non mi
mollare!_ implorava il sassolino.
Niente da
fare: il tordo mollò. Il sassolino cominciò a precipitare. Ma ecco che, all’improvviso,
le piume dell’Albero si staccarono dal tordo e caddero giù, e si attaccarono al
sassolino, che con quelle piume potè volare, portato dal vento: e gli piaceva
tanto che anche oggi è lassù, e solo gli uccelli sanno che c’è: il famoso
sassolino volante.
E il tordo
restò senza piume e senza onore.
CHI SONO I PROTAGONISTI IN QUESTA STORIA?
CHI COMPARE PER PRIMA ?...CHI ARRIVA POI?
PROVA A RACCONTARE COSA ACCADE....
FAI UN DISEGNO CHE POSSA RACCONTARE QUESTA STORIA....