Passa ai contenuti principali

Per scrivere Esercizio 01

Oggi inizio un esercizio che mi aiuterà quel giorno in cui scriverò. Certo, prima mi devo essermi ben esercitato a colorare con i pennarelli e poi con i pastelli; devo aver ben allenato le mie mani, i polsi, le braccia e i miei occhi. Quello di oggi è un esercizio che potremmo definire come il primo gradino di una scala su cui stiamo salendo; lo svolgo con attenzione, facendo silenzio attorno e dentro di me. Sarà dolce poi gustare il momento in cui sarò arrivato in cima alla scala. Devo tracciare delle aste verticali alte un centimetro, seguendo le linee del foglio, tagliato a metà, del mio quadernone. Come? Da sinistra verso destra, dall'alto verso il basso. Sono seduto bene, la schiena è dritta, i gomiti sono ben appoggiati sul tavolo, la mano impugna bene la matita (pugnetto, granchietto, ti ricordi?), la matita ha una bella punta. Tutto è pronto, si parte. Con un bel pastello evidenzio quelle aste che non ho tracciato bene e cerco di capire il motivo per cui non sono riuscito a tracciarle bene. Poi osserverò il mio lavoro per capire se sono soddisfatto o se è il caso di riprovare, con calma, silenzio e un bel sorriso. Ciao, alla prossima.

Pietro

:-)

Post popolari in questo blog

Il paese con la S davanti di Gianni Rodari

Il Paese con la S davanti Giovannino Perdigiorno era un grande viaggiatore. Viaggia e viaggia, capitò nel paese con l’esse davanti. “Ma che razza di paese è?” domandò a un cittadino che prendeva il fresco sotto un albero. Il cittadino, per tutta risposta, cavò di tasca un temperino e lo mostrò bene aperto sul palmo della mano. “Vede questo?” “E’ un temperino” “Tutto sbagliato. Invece è uno stemperino, cioè un temperino con l’esse davanti. Serve a far ricrescere le matite, quando sono consumate, ed è molto utile nelle scuole”. “Magnifico”. disse Giovannino. “E poi?” “Poi abbiamo lo staccapanni”. “Vorrà dire l’attaccapanni”. “L’attaccapanni serve a ben poco, se non avete il cappotto da attaccarci. Col nostro staccapanni è tutto diverso. Lì non bisogna attaccarci niente, c’è già tutto attaccato. Se avete bisogno di un cappotto andate lì e lo staccate. Chi ha bisogno di una giacca, non deve mica andare a comprarla: passa dallo staccapanni e la stacca. C...

conosciamoci un po'...I DENTI E LA BOCCA...

Impariamo a conoscere il nostri corpo. Questo è un bel cartone animato degli anni '80 ma sempre bello da guardare in famiglia. Al termine disegna il tuo viso in grande su un bel foglio, disegna i tuoi occhi, il naso e la BOCCA APERTA CON I DENTI E LA LINGUA...

la filastrocca del giorno...OGGI E' MERCOLEDI' 3 GIUGNO

FILASTROCCA DEL GERMANO NON E' TEDESCO, NON E' AMERICANO, CHE AMA FARE IL VAGABONDO E VIAGGIARE PER IL MONDO MA STAI CERTO DI UNA COSA: E' FEDELE ALLA SUA SPOSA! HAI MAI VISTO UN GERMANO REALE?  PROVA A DISEGNARNE UNO.... SAI COME E' FATTA LA SUA COMPAGNA ANATRA? FAI UNA PICCOLA RICERCA...