Continuano
le nostre costruzioni
di oggetti volanti identificati.
Gli oggetti volanti non identificati, invece,
vengono chiamati U.F.O.,
acronimo che vuol dire,
in inglese,
unidentified flying object,
che in italiano viene tradotto,
per l'appunto,
oggetto volante non identificato.
Cosa è un acronimo?
Sul sito della Treccani trovo che
l'acronimo è un nome formato unendo le lettere o sillabe iniziali di più parole, come per es. radar,
dall’inglese
ra(dio)
d(etection)
a(nd)
r(anging),
o come molti nomi di enti, società, organizzazioni, ditte,
prodotti commerciali,
come per esempio FIAT: Fabbrica Italiana Automobili Torino.
Ho trovato il modello dell'oggetto volante che realizzeremo,
un'elica,
su uno dei libri
che ho avuto la fortuna di leggere
e che ho tenuto sulla mia libreria.
Ogni volta che apro i libri,
quasi tutte le volte,
scopro che si aprono finestre sul mondo
da cui entra il profumo della scoperta di luoghi e conoscenze
che a volte neanche pensavo esistessero o che potessero esistere.
Quando poi chiudo i libri,
sai?,
quelli si trasformano in preziosi bauli del tesoro,
custodi di conoscenza e,
molto spesso, di ricordi,
mentre il mondo intorno a me diventa ancora un poco più ricco.
Ed ora... pronti!,
che iniziamo a costruire la nostra elica:
dove ci porterà?
Mi fai sapere dove ti ha portato?
Ohh, che bello:
potremmo immaginare una storia da raccontare,
di un'elica che ci ha condotto fin là
e dove tutto ad un tratto è successo che...
...
Si apre davanti a me un giardino:
è quello rappresentato in un film,
che per te non è indicato ora,
e che spero tu possa vedere fra 6-8 anni:
Finding Neverland.
...
Che chiacchierone che sono, divago sempre.
Dicevo:
per favore,
mi racconteresti la tua storia che ti è capitata,
quando hai lanciato l'elica in aria?
Ciao!
Pietro
:-)